Bollettino - Editoriale

Testimoni come San Vittore

 

Cari parrocchiani,

avrete riconosciuto in copertina la

foto del nostro S. Vittore che so-

vrasta la facciata della Collegiata. Normalmente lo vediamo da sotto,

a distanza, e don Marco ha colto l’occasione dei ponteggi per fotografarlo da vicino, in questa fase di pulizia e restauro che tocca anche questa preziosa e bella statua in pietra, del ‘700, opera degli artisti Silva di Morbio. Il nostro patrono, che tiene in mano la palma del martirio, continui a “vegliare” e a proteggere la nostra parrocchia. Nel frattempo i restauri procedono alacremente, sia per il rifacimento totale dei tetti, sia per la pulizia e il restauro delle facciate e anche (pulizia) del campanile. Il Consiglio parrocchiale sta studiando con l’Ufficio tecnico e con gli amministratori del Comune una nuova e moderna illuminazione esterna della chiesa, del battistero e del campanile. Il risultato finale dovrebbe essere la ciliegina sulla torta che completerà la riqualifica del nostro Centro paese. A nome del Consiglio parrocchiale, ringrazio i tanti e generosi donatori, invitando a continuare il sostegno a questa nostra importante, necessaria e onerosa opera, in attesa poi di progettare la seconda fase, cioè l’interno della chiesa e del battistero.

Noterete anche una veste parzialmente nuova del Bollettino. Abbiamo, dopo tantissimi anni, cambiato tipografia. Ringraziamo la Buona Stampa di Lugano (con il collaboratore Giuseppe Sanna, che continuerà ad aiutarci...) e auguriamo ogni bene nella nuova collaborazione con la Tipo Print di Mendrisio, i cui titolari sono molto legati a Balerna. Don Marco, appassionato (molto più di me) di informatica, farà da supporto per la grafica e l’impaginazione. Lo ringraziamo anche per questo. Ricordo che siamo accoglienti ad ogni contributo e collaborazione dei parrocchiani.

Ci attende un periodo intenso, come vedrete nelle pagine seguenti: Quaresima, Pasqua, festa con il Vescovo per il 30° dell’Oratorio, Prime Comunione, benedizioni nei quartieri... Stiamo vicini e presenti per una vita parrocchiale fraterna e vivace.

Con affetto

Don Gian Pietro