Apicoltura africana in Venezuela

Il 3 ottobre scorso, padre Angelo Treccani ha tenuto presso la nostra sala parrocchiale un’ interessante conferenza.
Era il resoconto di oltre 40 anni di militanza nelle campagne del Venezuela, un lavoro tenace svolto a favore dei poveri, continuamente adattato alle mutate condizioni del paese, ai molteplici cambiamenti politici, a scellerate decisioni che hanno inesorabilmente impoverito la pur ricchissima nazione trascinando il Venezuela nel baratro di una profondissima inflazione che ha bloccato ogni iniziativa pubblica e privata, riducendo una parte considerevole della popolazione allo spettro della fame.
Grazie all’Azione natalizia 2018, padre Angelo  (classe 1943!) ha potuto sviluppare sagge strategie e collaborazioni con le forze vive locali per poter dare un aiuto primario ai bambini che soffrono la fame e non hanno più accesso alla scuola. Per questo ha costituito undici mense disseminate nella vastissima area della sua diocesi, offrendo un pasto giornaliero a circa un migliaio di bambini, vecchi e studenti e riconducendo molti insegnanti disoccupati alla missione dell’insegnamento.
Oltre a questo egli svolge un’ importante azione rivolta allo sviluppo dell’agricoltura, dell’orticoltura e dell’allevamento, cosciente che il lavoro della terra sia il miglior modo per aiutare la popolazione rurale a rimanere nelle campagne, a lottare per la sopravvivenza e a intraprendere piccoli passi nella direzione di uno sviluppo sostenibile. In questo contesto si innesta anche il desiderio di introdurre l’apicoltura razionale nel territorio, come vettore alimentare supplementare.
In quella regione è presente da diversi anni l’ape africanizzata e il poco miele di scarsissima qualità viene ottenuto dal saccheggio delle colonie di api insediate sugli alberi.
L’associazione  Acqua e Miele di Balerna lavora da diciotto anni in Costa d’Avorio e ora conta 795 apicoltori suddivisi in 8 associazioni locali. Nel suo organico figurano una decina di formatori  in apicoltura africana. Tecnici che sono in grado di produrre in modo indipendente corsi di base e corsi di formazione continua.
È in questo contesto che si sta iniziando una collaborazione fra l’Associazione Acqua e Miele di Balerna e Padre Angelo.
In gennaio 2020, un tecnico ivoriano: Mr Ekra Mathurin, si recherà in Venezuela per un periodo di tre mesi allo scopo di formare una cellula apistica locale. Padre Angelo metterà a disposizione la sua piattaforma logistica comprendente anche una falegnameria e si occuperà di riunire una decina di giovani di buona indole e motivati a ricevere una formazione specifica.
Alla fine del corso i giovani conosceranno le nozioni di base dell’apicoltura: impareranno la costruzione delle arnie in legno e in cemento, la biologia dell’insetto, i suoi nemici,le potenzialità delle fioriture, le tecniche di ispezione alle arnie e le modalità di smielatura.
Si prevede di ottenere il primo miele, di eccellente qualità, entro la fine del 2020.

Egidio Cescato,
coordinatore di Acqua e Miele     
www.acquaemiele.ch