«Venite in disparte e riposatevi un poco»
Un pensiero per le vacanze
Carissimi parrocchiani,
può sembrarvi strano che il parroco vi rivolga una volta l’invito a far vacanza, con le stesse parole di Gesù ai suoi amici: «Venite in un luogo solitario a riposarvi un poco» (Mc 6,31). Eppure
la preoccupazione «pastorale» di Gesù, cioè l’amore concreto di Dio per l’uomo, si manifesta anche in questa attenzione per l’equilibrio, la salute fisica e spirituale della persona.
La vita si fa sempre più frenetica, le «cose da fare» sempre di più, le «urgenze» (ma veramente tutto quello che facciamo o desideriamo è realmente necessario?) ci tiranneggiano. E per lungo
tempo ci dimentichiamo di noi stessi; marito, moglie e figli hanno rapporti «funzionali» e poco umani, ci si dimentica degli altri… e di Dio. La vacanza è un vero dovere di carità verso se stessi
e gli altri; se fossimo convinti di questo non faticheremmo a organizzarci in modo da trovare un tempo per «riposarci un po’».
Occorre saper prendere distanza dalle cose di tutti i giorni, mettere da parte l’orologio, l’agenda, il telefonino, il computer e la TV per esprimere la nostra libertà, fantasia e creatività, e
realizzare ciò che durante l’anno non ci è stato possibile.
° Un tempo in cui porre l’accento sulle relazioni umane, all’interno della famiglia, della coppia e degli amici; un tempo per stare di più con i figli, per riposarsi, distendersi sotto un albero
o anche un ombrellone, salire in montagna, fare una nuotata, invitare amici.
° Un tempo per distanziarci dalle beghe paesane, uscire dagli orizzonti stretti per intraprendere un viaggio che apra nuovi orizzonti, incontri, culture diverse…
° Un tempo per incontrare con più calma Dio nella bellezza delle cose create, nel silenzio di una cappella o di una cima, nello straniero che ci vive accanto, in un’attività di volontariato,
nella visita gentile a chi non può permettersi di andare in vacanza (li penso e li abbraccio con affetto).
Venite in disparte e riposatevi un poco! In modo intelligente, in modo umano, in modo «cristiano».
BUONE VACANZE!
vostro don Gian Pietro