Visti dall'alto...
La bella foto di copertina è stata scattata dal coraggioso don Marco durante uno dei suoi voli in parapendio (beata gioventù!). Bello vedere dall’alto il nostro bel paese di Balerna (qui appare
nel suo Centro storico).
Guardandola, mi vengono tre pensieri che condivido con voi. Anzitutto mi fa pensare a Dio che – per così dire – ci vede dall’alto. Come Padre, accompagna e protegge ogni casa, ogni famiglia, ogni
persona. Anche quando noi ci dimentichiamo, Lui ci segue e dall’alto condivide gioie e sofferenze della nostra vita. Bello sapere che non siamo mai “soli” nella vita.
Il secondo pensiero è che, dall’alto, la prospettiva del paese, con i suoi palazzi e le sue case, cambia rispetto alla visione dal basso. Apparentemente tutto sembra appiattito; la differenza di
dimensione tra palazzi e villette sembra quasi annullata. In realtà è una visione che armonizza il tutto e lo rende più uniforme, più “comunità”. Questo ci porta a sentirci più vicini, uniti e
fratelli.
Il terzo e ultimo pensiero viene dal Centro religioso che caratterizza il nucleo di Balerna: la Collegiata, lì presente da più di mille anni, il Battistero (ancora più antico), la casa
parrocchiale e le case dello storico Capitolo, la Nunziatura, la Sala del Torchio e il magnifico giardino. E’ uno degli edifici parrocchiali più consistenti e belli del Ticino. Nella foto appare
proprio come la chiesa (e il suo contorno) “al centro del villaggio”. E’ bello pensare che, anche a Balerna, tutto converge nella Casa del Signore e della comunità parrocchiale.
Mi nasce spontaneo l’augurio, all’inizio del nuovo anno pastorale, che tutti abbiamo ad apprezzare questo nostro, nel vero senso della parola, “Centro” parrocchiale. Non solo per il suo valore
storico e artistico (presto inizierà il progetto del necessario restauro interno della Collegiata e del Battistero: verrete naturalmente convocati e informati) ma anche per la gioia di sapere che
in paese c’è la “Casa” di tutti, che ci fa sentire una grande famiglia. Lì ognuno si sente (speriamo) accolto e amato.
A tutti buon nuovo anno pastorale!
don Gian Pietro